Il Duomo di Ragusa Ibla con Ciccio Sultano e La Madia di Licata con Pino Cuttaia.
Due gli ingressi con 5 Cappelli in Sicilia con il Duomo di Ragusa Ibla con Ciccio Sultano e La Madia di Licata con Pino Cuttaia che insieme conquistano anche il premio per la performance dell’anno.
Ecco la scheda completa dei 5 Cappelli:
Luca Ferrua, direttore di Il Gusto del Gruppo Gedi:
–Per nostra fortuna abbiamo assistito a dei picchi di creatività senza precedenti, con le idee di ognuno messe a disposizione come carburante per la spinta degli altri, ma purtroppo alla crescita nei piatti non si è accompagnato un medesimo assestamento sul piano della solidità del settore. La ristorazione che si è affacciata su una delle peggiori pandemie vissute dall’uomo aveva già le ossa deboli e i piedi stanchi, un po’ perché essere un grande cuoco non ti rende per forza un bravo imprenditore, e molto perché l’incapacità di fare sistema in passato ha posto un comparto di milioni di persone in balia delle decisioni di una politica disinteressata e inconsapevole. Si è vinta la sfida contro l’immobilità della tagliatella, ma si è persa a più riprese quella, non meno importante, del dialogo con le istituzioni.
Per vincere e farsi ascoltare meno timidamente non serve alzare la voce come singoli, quanto unirla in un insieme corale che suoni perentorio ma costruttivo. Dal canto nostro, come Guida e come strumento per il mangiare bene, abbiamo scelto di appoggiare la fatica del settore sforzandoci di sembrare ‘normali’, fotografando il buono invece della desolazione, non per miopia ma per precisa scelta editoriale. Non conosciamo il destino di molti ristoranti appesi a un filo al momento della nostra uscita in libreria, però crediamo che ogni persona che sta dietro a un locale aperto anche solo pochi giorni nell’arco di questo anno sciagurato meriti per i suoi sacrifici di venire sostenuta e celebrata -.