Il pizza chef Enzo Piedimonte si riconferma il responsabile del Settore Pizzeria del “Festival del Cinema Italiano 2024”

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Il pizza chef Enzo Piedimonte si riconferma il responsabile del Settore Pizzeria del “Festival del Cinema Italiano 2024”.

Il pizza chef Enzo Piedimonte si riconferma il responsabile del Settore Pizzeria del “Festival del Cinema Italiano 2024” che si terrà ad inizio estate nel Comune di Patti. Sulla scia dei suoi successi e riconoscimenti, il maestro della pizza fritta e della pizza napoletana sarà per il secondo anno consecutivo il leader dei forni di “A Casa del Festival del Cinema Italiano” e recluterà altri colleghi in quest’area Food che riceverà tanti personaggi vip del grande schermo dal 2 al 6 luglio nel centro tirrenico di Messina.

Dopo il Festival di Sanremo e il Festival della Pizza, che sono sempre state vetrine privilegiate per la sua categoria e le specialità regionali, Piedimonte assicurerà la sua fama di leader in uno spazio dove importanti attori e registi transiteranno a pranzo e a cena, sotto ai riflettori per quasi una settimana, tra Cooking Show e zone di degustazione gourmet. Questa sezione riservata agli ospiti del Festival e agli addetti allo spettacolo funzionerà un po’ come “Casa Sanremo” al Festival canoro più famoso del mondo. E stavolta la Casa del Cinema Italiano sarà la Città di Patti con un napoletano – messinese al coordinamento dell’intervallo conviviale più amato.

“Il Festival del Cinema Italiano 2024 ci aspetta in un ruolo di grande responsabilità, tra coloro che devono far andare tutto alla perfezione nei comparti di punta: felice di essere stato chiamato a tenere il timone della Pizzeria nella prestigiosa rassegna che, quest’anno, onora un altro meraviglioso comune della costa tirrenica di Messina cioè Patti, insieme a quello che rappresento ovvero Rodia”. Così, il maestro pizzaiolo Enzo Piedimonte intende annunciare la sua cavalcata di crescita nel pianeta dell’arte bianca, partecipando da capitano dello Spazio Pizza all’interno di “A Casa del Festival del Cinema Italiano”, l’Area del Gusto del Festival Cinematografico, con forti similitudini a “Casa Sanremo” per il Festival della Canzone Italiana, dando manforte alla Direzione Generale di Franco Arcoraci, alla Direzione Artistica della giornalista Rai Roberta Ammendola (ragguardevole new entry) che è molto seguita anche come conduttrice del programma culturale “Il Caffè” di Rai 1 (con Pino Strabioli) e alla Direzione Artistica degli eventi collaterali al festival di Giusy Venuti. La manifestazione, che sarà un concentrato di storia per le personalità dello spettacolo e per i cultori del cinema nazionale tra il 2 e il 6 luglio nella Città di Patti, vedrà due super serate finali al Teatro Greco di Tindari (5 e 6 luglio con il “Gran Galà Premio Tyndaris” e la “Premiazione delle Stelle d’Argento”) ed è giunta alla sua V Edizione dalla sua nascita (ma alla terza con la gestione Arcoraci – Venuti). Si vuole comunicare la strategia di un Festival che ogni anno cambierà location, dal momento che le due precedenti edizioni sono state effettuate a Milazzo. L’organizzazione ricorre a competenze studiate e necessarie allo svolgimento delle varie fasi della kermesse ed è per questo che il nome dello specialista Piedimonte è stato ribadito a distanza di un anno dalla prima scelta per connettere il Segmento Pizzeria con le eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche del territorio, presenti come l’anno scorso.

Lo chef napoletano, captato da Messina già da quindici anni, è uno chef pluripremiato che affianca cospicui palcoscenici in vista e di prestigio: il Cinema Italiano in questo caso è il futuro stringente ma il titolare di “Piedimonte 1.0” ha avuto l’opportunità e una cura decisa nel guidare il campo Pizzeria a “Casa Sanremo” come Area Ospitalità del Festival di Sanremo, per ben tre anni, segno di un’enorme stima da parte degli ideatori. Anche il “Festival Pizza d’Autore” è un’altra ramificazione della sua leadership che nel 2023 ha ottenuto il boom a MiIazzo e sarà replicata quest’anno in primavera inoltrata. Piedimonte è un artista – campione di pizza fritta leggera che è stata certificata da appositi registri di settore (una esclusiva in Sicilia) e lo ha fatto conoscere ad una platea più estesa dello Street Food ma la pizza contemporanea, dal cornicione alto con un impasto particolare ed alveolato, resta il suo cavallo di battaglia. Può annoverare numerosi titoli di autorevoli Guide di Cucina, inerenti alla sua bravura che lo lodano ma la sua vittoria affettiva è il poter condividere la sua attività di ristoro, che compirà due anni la prossima estate, con la sua compagna Antonella La Scala.
“Non ci siamo mai fermati un secondo – commenta Piedimonte -. E l’apprezzamento dimostrato dai miei clienti che diventano amici è la loro vicinanza con il locale pieno e per cui ringrazio sempre anche come testimonial del piccolo paese di mare Rodia che sta ritornando a vivere”. Il pizza chef – volto televisivo in testate giornalistiche nazionali quali Sky e Rai – ha chiarito spesso negli anni di voler puntare sulla riscoperta dei luoghi, specialmente quello di cui lui stesso si è innamorato, approdando nella Città dello Stretto da Napoli.
“I borghi sono la nostra immagine e non li dobbiamo trascurare, anzi li dobbiamo rivalutare con le nostre imprese, senza mai credere che siano una partita persa – aggiunge -. Ci vogliono impegno e coraggio e spirito di lasciare qualcosa ad altre generazioni, che è ciò che cerco di mettere in atto con i miei corsi di formazione e andando in giro come Brand Ambassador di note aziende”.

Ad accreditarlo nella sua scalata, sono l’attestazione di Pizzeria Eccellente 2022 nella classifica 50 Top Pizza Italia, i 2 Spicchi della Guida Gambero Rosso per due annate di fila tra le Pizzerie d’Italia 2023 e 2024 (il primo riconoscimento addirittura a tre mesi dall’apertura di “Piedimonte 1.0”, accolto con il massimo dell’emozione) e, ancora, i 3 Pennelli nella Guida de L’Arcimboldo 2024 con una motivazione lusinghiera: quella di aver collegato con un ponte gastronomico Campania e Sicilia.