Il dipinto mostra una focaccia a forma di pizza condita con frutti di melograno e datteri.
L’antenata della pizza moderna, in un affresco di natura morta di 2000 anni fa è emerso in questi giorni nell’ambito dei nuovi scavi nell’insula 10 della Regio IX, ritrovato su una parete di un’antica domus. Come spiegano gli archeologi del parco, si evince che accanto a un calice di vino, posato su un vassoio di argento, sia raffigurata una focaccia di forma piatta, simile ad una pizza moderna, con sopra un melograno e un dattero. Il pomodoro, come ovviamente si sa, viene importato in Europa solo con la scoperta dell’America, quindi decisamente più tardi.
Questa raffigurazione chiara e inequivocabile, mette fine alle tante polemiche che collocavano la creazione della pizza campana in età più moderna.