Lenticchia di Villalba (Presidio Slow Food).
Riconosciuto come tale dalla Regione Siciliana e dal Ministero delle Politiche agricole, la Lenticchia di Villalba è un prodotto agroalimentare tradizionale.
La Lenticchia di Villalba Presidio Slow Food, è presente nel territorio di Villalba già alla fine del 1800, ed è indubbiamentetra le varietà esistenti di maggior pregio. La coltura è praticata in terreni argilloso-calcarei, è coltivata, raccolta e disinfestata secondo i metodi dell’agricoltura integrata e biologica tenendo conto delle tecniche tradizionali, senza utilizzo di diserbanti, antiparassitari e concimi chimici di sintesi.
Tutto questo caratterizza la Lenticchia di Villalba e le conferisce un gusto intenso e particolare, un contenuto proteico e di ferro superiore alla media, pochissimi grassi, elevato contenuto di fibre e vitamine, buone quantità di sali minerali. L’elevate altezza della pianta, 60 centimetri e oltre, permette la raccolta meccanica, inoltre, è ricchissima di sodio, calcio e un basso tenore di fosforo e potassio ed ha un elevato contenuto proteico rispetto agli altri semi facenti parte della famiglia delle fabacee.
I tempi di cottura di questo prodotto tipico di Villalba sono elevati 60 minuti circa, ma il seme resta sempre compatto e quindi si presenta in maniera elegante anche nel piatto, dove con un filo di olio extravergine di oliva sviluppa il suo sapore intenso e particolare.
Per preparare la pasta con la lenticchia di Villalba, iniziate dal soffritto classico con olio, cipolla, sedano e carota. Succesivamente aggiungete la pancetta tagliata a dadini. Sciacquate accuratamente le lenticchie e aggiungetele al soffritto, salate, pepate e aggiungete la passata di pomodoro. Unite il brodo vegetale e lasciate cuocere per 40 minuti circa. Completata la cottura delle lenticchie, aggiungete la pasta e proseguite la cottura per circa 7/8 min. Servite aggiungendo se volete del peperoncino.