L’Oliva bianca vecchia di tremila anni rinasce in Tuscia.
– Finalmente posso presentare a tutti – dichiara con soddisfazione Alessio Grandicelli, appassionato della cultura etrusco-falisca – qualcosa di meraviglioso. Sono riuscito a far crescere un’oliva di oltre 3.000 anni fa. Un’oliva perduta nel tempo, completamente bianca. E’ il ‘leucokasos’, ossia l’oliva bianca dell’isola di Kasos. Con riti specifici, questa particolare pianta veniva seminata presso i luoghi sacri in Grecia e in Magna Grecia. L’olio ricavato era chiamato “olio del crisma” da cui ancora oggi prende il nome il rituale cristiano della cresima. Era un olio specifico per l’uso di lucerne perché non produce fumo. Un olio menzionato perfino nella bibbia. Ora – conclude felice Alessio Grandicellli -, l’antico ulivo dal frutto bianco è rinato anche nella Tuscia- per la precisione a Civita Castellana.