Med in Wine 2020: Conclusa con successo, nonostante la pioggia, la seconda edizione.
“La Vittoria Mercati non può che essere soddisfatta per il lavoro fatto e per il risultato raggiunto. Ancora una volta abbiamo provato a dare qualcosa alla nostra città, ma soprattutto abbiamo provato a dare all’esterno il giusto merito rappresentato da un territorio laborioso ed onesto”. Così il direttore di Vittoria Fiere, Davide La Rosa, all’indomani della seconda edizione di MEDinWINE, l’evento culturale che ha animato sabato e domenica il centro storico di Vittoria. Una seconda edizione bagnata dalla pioggia e che nonostante tutto ha saputo mantenere la propria promessa: quella di regalare a tutti un fine settimana volto alla promozione del buon vino e del territorio. Sabato 26 al cortile di Palazzo Iacono, mentre ieri domenica all’interno del Chiostro delle Grazie, a causa della pioggia. Un piccolo cambiamento di programma ma con un risultato finale più che positivo.
“Il Covid prima ed il maltempo dopo hanno messo a dura prova l’organizzazione e la buona riuscita, ma il risultato finale fatto di partecipazione e positività conferma quanto di buono è stato pensato e trasformato in realtà. Il solco della promozione e della valorizzazione delle bellezze cittadine era per tutti noi binomio imprescindibile – commenta Davide La Rosa-. Sono orgoglioso di aver avuto la fortuna ed il piacere di avere al mio fianco professionisti che hanno dimostrato attaccamento e voglia di fare. Giovanni Carbone, Gianna Bozzali, Eleonora Spanalatte, Franco Giliberto e Salvo Leto hanno dato tutto quello che di meglio avrebbe potuto sperare una Società come la nostra. Professionisti del settore, ognuno con le proprie specifiche, che fanno parte di quella grande fetta di cuore a tinte biancorosse che va avanti con orgoglio e determinazione. Le dodici cantine partecipanti, gli artigiani del food, gli eventi collaterali come le visite guidate per la città curate da Leda Pace ed ancora la musica di Luca Sallemi sono gli indiscussi protagonisti di un successo che parla vittoriese.
Tutto questo, unito al connubio tra Comune di Vittoria e Vittoria Mercati, è l’aspetto tangibile di come la squadra a tutto tondo rappresenti forza e voglia di raccontare. C’è molto altro in questa città che va difeso e tutelato, oltre ogni steccato ideologico, organizzativo e se vogliamo anche politico. È alla politica che verrà domani che lasciamo di certo un’impronta decisa sulla quale lavorare. Rispetto per le idee di chi arriverà ma profondamente orgogliosi di aver dato – conclude La Rosa– ancora una volta il nostro contributo per una Vittoria che di dosso deve esclusivamente scrollarsi (forse) il timore di mostrarsi bella, come in realtà è”.