Razza modicana Presidio Slow Food.
Tra due fiumi a carattere torrentizio che dividono l’altopiano in quattro colline, sorge maestosa la città di Modica, famosa nel mondo per il ricco repertorio di specialità gastronomiche, risultato della contaminazione delle diverse culture che l’hanno dominata; è nota soprattutto per la produzione del tipico cioccolato di Modica ma non solo. Vanta un allevamento di vacche molto particolari, la modicana appunto, razza bovina originaria dell’antica Contea di Modica, presente in Italia, con soli duemila esemplari, di cui 700 circa in Sicilia.
È una razza selvaggia, che viene allevata tutto l’anno allo stato brado, dà latte solo se affiancata dal vitellino, infatti la sua presenza stimola nella mamma il rilascio di ossitocina, l’ormone adibito alla produzione del latte, che viene utilizzato per produrre il Ragusano, il famoso caciocavallo D.O.P. siciliano e il Ragusano del Presidio Slow Food. L’allevamento di tipo brado è anche garanzia di un’elevata qualità delle carni, anche se questa non è una risorsa particolarmente sfruttata della razza.
La razza Modicana serve prevalentemente per produrre latte ed è considerata di grosso rilievo anche per il lavoro, visto che presenta arti robusti e unghioni molto forti. È inoltre una razza particolarmente facile all’adattamento, in quanto resiste bene al clima torrido che caratterizza le estati mediterranee.
Il Presidio Slow Food sta lavorando per valorizzare anche la qualità della carne della razza Modicana. L’obiettivo è quello di far conoscere e diffondere tutti gli elementi principali che giocano un ruolo fondamentale nella consistenza e fattura della carne della Modicana. Come per le altre razze da pascolo, anche questa carne è infatti difficile da cucinare, perché una volta superato il giusto grado di frollatura, si fa più dura e tenace.
Inoltre, è caratterizzata da un colore rosso brillante e da zone di grasso giallastre, che spesso non piacciono al consumatore, ma che sono garanzia di qualità, perché attestano l’origine naturale del prodotto, che viene alimentato solo con erbe dei pascoli, ricchi di betacarotene, il prototipo della vitamina A che abbronzando la nostra pelle, è responsabile del colore vivo di verdure come i pomodori, i peperoni, le carote, e dunque della carne degli animali che dei prati siciliani esposti al sole fanno liberamente uso e consumo.