Aperitea, il nuovo rito tra aperitivo e afternoon tea a Trastevere! Una proposta innovativa che rivoluziona i pomeriggi con vista su Ponte Sisto.
Nel cuore di Trastevere, a Piazza Trilussa, Sottosopra si fa antesignano di una nuovissima tendenza che rivoluziona il concetto di aperitivo mixato all’afternoon tea: l’Aperitea, un connubio tra il classico aperitivo italiano e il raffinato afternoon tea inglese.
Disponibile tutti i giorni dalle 16:00 alle 19:00, questo appuntamento si rivolge sia agli amanti dell’aperitivo, e quindi per lo più italiani, che a una clientela cosmopolita, facendo leva sulla forte presenza di numerose università americane presenti in zona. Studenti, professionisti ma anche numerosi turisti provenienti da tutto il mondo possono trovare nell’aperitea il momento ideale per un break dolce e salato che ricordi il loro tea delle cinque ma anche l’iconico aperitivo italiano. L’esperienza è un vero viaggio sensoriale all’insegna del gusto e dell’eleganza da poter vivere o nelle splendide salette interne, dai delicati color pastello, o nella suggestiva terrazza con affaccio su Ponte Sisto, un vero giardino d’inverno.
Protagonista assoluto è il tea, servito in suggestivi contenitori di seta, mai in infusione, con una selezione di ben nove varietà spiegate con cura dal personale in sala: da non perdere Anastasia – tè nero, oli essenziali di bergamotto, limone – e Bb Detox – miscela di tè verde, mate e piante all’aroma di pompelmo. Ad accompagnarli, cioccolato Valrhona e un assortimento di undici prelibatezze, tra assaggi dolci e salati: mini club sandwich, finger di panino a latte con spigola ad amo, finger di panino a latte con salumi della tradizione, rustici fatti in casa, savoiardo morbido con salmone e spuma di pecorino come piatto extra della viennoiserie salata, pizzette sfoglia, pasticceria secca (biscotti, finger di torta) e pasticceria fresca (mini profiteroles/cheesecake/sacher). Il tutto è servito su eleganti alzatine dorate a tre piani e completato da teiere fiorate di varie misure, per un’esperienza che appaga occhi e palato. Per chi lo desidera, sono disponibili abbinamenti con caffè Vergnano e le sue miscele, mocktail, drink, bollicine e calici di vino.
È consigliabile la prenotazione (online o per telefono) per i gruppi superiori a quattro persone che potranno così vivere il loro aperitea sorseggiando anche solo un buon tea caldo, con biscottini di accompagnamento, o optando per la formula con i piatti in abbinamento ad un prezzo di soli 25 euro a persona (48 euro per due persone). Sottosopra regala così a Trastevere una pausa di stile e gusto, un incontro perfetto tra culture e sapori abbracciando due momenti iconici del pomeriggio di tutto il mondo. Ma non solo, è anche un’ottima idea regalo di Natale oltre ad essere il posto perfetto per scambiarsi gli auguri con gli amici e brindare insieme.
Qualcosa su Sottosopra
Sottosopra è, prima di ogni cosa, un progetto familiare. La bella storia delle sorelle Romina e Katiuscia Fedeli che, partendo dalla lunga esperienza dei genitori nel campo della ristorazione, hanno voluto creare un posto tutto loro, a Roma e a Madrid, dove c’è un altro Sottosopra. Lo stile del locale, unico e raffinato, prende vita dall’estro dell’architetto più emergente di Spagna – Alejandra Pombo – che a Madrid ha realizzato il primo indirizzo. Il risultato è stato così sorprendente da decidere di riprendere lo stesso design per la sede di Roma.
Nonostante il caos di Piazza Trilussa, Sottosopra è riuscita in poco tempo a ricreare una piccola oasi di pace in una delle zone più frequentate di Roma, Trastevere. Con i suoi 40 coperti interni e altrettanti esterni, nella bella terrazza, propone una cucina di qualità che segue le stagioni e punta sul fatto in casa: paste ripiene come i cappellacci con farciture di cinghiale o di coda alla vaccinara, gnocchi e crunch di lasagna fritta e piatti vegetariani come lo spaghettone mantecato ai pomodori datterini con burrata. I secondi prendono dalla terra e dal mare, tra squisite zuppette di pesce e tagliate di manzo danese selezione “Angelo Feroci”. A guidare la cucina c’è Chef Raffaele Crispino, presenza in squadra sin dall’apertura nel settembre 2023. A tavola non manca mai il cestino del pane con bottoncini, focaccia e grissini di produzione propria da abbinare agli oli di qualità selezionati. Di ottima fattura è anche la carta dei vini che racconta di interessanti collaborazioni con aziende del Lazio e dintorni, come Habemus e Serafini. Non mancano naturalmente referenze regionali della Toscana e non solo, ed anche Champagne e bollicine.